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lunedì, agosto 27. 2018
Si sente spesso parlare di Industry 4.0,anche a sproposito: ma di cosa si tratta esattamente? E qual è la strategia migliore per gestire l’aria compressa nel contesto creato da questa normativa? Il termine descrive la rivoluzione tecnologica in atto nei paesi ad economia avanzata che sta portando a una integrazione sempre più stretta tra operatore, macchine e strumenti (Smart factory) grazie all’impiego massiccio della digitalizzazione. I vantaggi consistono soprattutto nella integrazione tra i vari sistemi aziendali, nel miglioramento delle condizioni di lavoro e nel contenimento del costo energetico con conseguente aumento della competitività.
Nella sua accezione legale-normativa, Industry 4.0 indica invece il complesso di misure statali per aiutare il processo di trasformazione comandato dalle nuove tecnologie, in particolare una serie di sgravi, incentivi e agevolazioni fiscali collegate ad investimenti tecnologici che vadano nella direzione dell’innovazione e della digitalizzazione del processo produttivo.
In Europa, il paese leader è la Germania, che per prima ha introdotto una iniziativa chiamata Industrie 4.0 nel 2011/2012 per “assicurare il futuro della Germania come sito produttivo". Tra le tecnologie individuate, si parla per la prima volta di internet delle cose, di integrazione tra cyberspazio, realtà virtuale e produzione, in modo di sincronizzare realtà tangibile e mondo digitale. Dalla relazione del gruppo di lavoro nascerà l’attuale legislazione di agevolazione applicata dalla Repubblica Tedesca.
In Italia, la legge di bilancio 2017 ha introdotto una serie di incentivi e agevolazioni fiscali tra loro cumulabili per le imprese che intraprendono il percorso dell’innovazione e che sono comunemente detti Industria 4.0. Gli assi su cui si struttura l’intervento sono:
Per l’ammortamento, Il riferimento è la circolare 4/E allegato A dell’Agenzia delle Entrate e 8 E, dedicata a risolvere alcune perplessità e casi particolari.
I compressori industriali e le infrastrutture per l’aria compressa non rientrano esplicitamente nella lista di tecnologie ammesse agli incentivi della normativa Industria 4.0; tuttavia, dato l’impiego massiccio di queste macchine in ogni settore industriale, è ovvio che qualsiasi sistema di produzione di aria compressa industriale dovrà essere se non altro compatibile col nuovo tipo di tecnologia produttiva prevista dalla rivoluzione del digitale.
Questo vuol dire richiedere che le soluzioni per l’aria compressa industriale che si hanno o vogliono adottare in azienda siano interfacciabili e integrabili con i nuovi dispositivi a controllo remoto via web, il che non è affatto scontato. Questa caratteristica andrà verificata caso per caso, procedendo, in caso di macchinari obsoleti, alla necessaria sostituzione con dispositivi più moderni e soprattutto digitalizzati.
In conclusione, anche se la nuova sala compressori non beneficia di per sé di agevolazioni, è comunque importante che sia “smart" e controllabile da remoto, a pena di non poter implementare quelle tecnologie di processo che sono alla base della digitalizzazione. Per questo è bene parlare di compatibilità con Industry 4.0.
BOGE ha sempre avuto a cuore l’applicazione delle nuove tecnologie digitali alle sue soluzioni per la produzione di aria compressa ad uso industriale. Solamente in questo modo è possibile raggiungere quegli obbiettivi di risparmio energetico, ottimizzazione dell’uso dei macchinari, razionalizzazione e riduzione dei costi di manutenzione che costituiscono i punti forti e maggiormente qualificanti della sua offerta.
Il pacchetto BOGE Analytics ad esempio, consente di collegare i macchinari alla rete e rendere smart il sistema aziendale con analisi in tempo reale di tutte le variabili principali e report costantemente aggiornati, anche su smartphone, con previsioni sull’evoluzione del sistema stesso. BOGE Selectcair è invece un programma di assistenza espressamente alla tecnologia turbo. In ogni caso BOGE si preoccupa del futuro: tramite il monitoraggio costante dei dispositivi la vostra tecnologia viene costantemente migliorata, individuando e implementando lungo la strada le soluzioni più idonee a ottimizzare la resa dell’impianto.
Airtelligence provis 2.0 è considerato uno degli strumenti di controllo della produzione per aria compressa industriale più innovativi attualmente disponibili sul mercato che consente l’ottimizzazione (sia sul fronte della manutenzione e del risparmio energetico) da remoto di combinazioni fino a ben 16 compressori e 24 accessori. Infine, la linea di controllori intelligenti BOGE vanta prodotti di prim’ordine come Prime (per compressori a vite oil free) e Focus control 2.0, un controllore di ultima generazione che consente il pieno controllo di tutti i parametri sia a livello di sistema che di singola macchina.
In conclusione, con BOGE sei tranquillo di essere sempre al passo e di avere a disposizione macchinari perfettamente compatibili e coerenti con la rivoluzione digitale, in grado essere inseriti in qualsiasi contesto produttivo e immediatamente collegabili alla rete.